Tempra Esports: la prima realtà italiana in un major tournament

E' il 10 giugno 2020 quando una notizia sconvolge il mondo dell'esport italiano: Dive Esports è riuscita a riunire la propria visione ed esperienza ad un gruppo di investitori internazionali, per andare a fondare Tempra Esports.
First Ace of the season.@P4_Pulsion We want to get used to this kind of plays.#TempraSpirit #TempraWin pic.twitter.com/YLUCVzvrFQ
— Tempra Esports (@Tempraesports) June 19, 2020Le parole di Massimiliano 'Redde' Rossi, CEO di Dive Esports: "Abbiamo deciso di investire su Rainbow Six, innanzitutto perché abbiamo avuto questa grande opportunità di acquisire un roster già pronto per la European League, così da portare finalmente la community italiana di R6 a respirare un po' l'aria del massimo torneo europeo. Abbiamo tenuto sotto osservazione per lungo tempo la scena competitiva del titolo di Ubisoft e di risposta la casa produttrice ci ha dato garanzie per i prossimi mesi chiarendo il sistema del competitive, aprendo ulteriormente alla nostra idea. A quel punto, abbiamo contattato diversi possibili investitori che potevano essere interessati a diventare nostri business partners in questo nuovo viaggio. Per Dive Esports è una grande occasione, ma soprattutto per noi è un sogno che si realizza"
Francesco 'Life' Caforio, General Manager del team Tempra, commenta gioioso: "I ragazzi che compongono questo roster dapprima sono entrati in Challenger League (la lega cadetta a livello continentale, n.d.r), dominandola ed accedendo quindi alla massima lega europea. Stavamo già seguendo i progressi di questi cinque ragazzi, tra cui figura anche Valentin 'Voy' Cheron con il quale avevamo già lavorato in Samsung Morning Stars, quando si è presentata l'opportunità di acquisire il loro slot, perciò eccoci qua. Siamo davvero fieri di essere la prima squadra italiana a competere a livello europeo, e pensiamo di poter arrivare addirittura in top 4. Inoltre, il team è già molto coeso: i players si divertono molto a giocare assieme e vista l'età media davvero bassa (4 giocatori su 5 sono under 23) il potenziale racchiuso in questo roster è davvero grande e gli addetti ai lavori prevedono che in questa prima esperienza saremo i più temuti tra gli underdog, il che ci aiuta ad accrescere le nostre motivazioni"
Un nuovo orizzonte che si apre per Dive Esports, ma soprattutto un sogno che si realizza per tutta la community italiana di Rainbow Six: finalmente anche l'Italia trova posto nell'Olimpo dell'esport europeo!